venerdì 4 maggio 2007

La legge del contrappasso...

Che vita piena di controsensi...
forse già a questo mondo viviamo una sorta di quella che Dante chiamava legge del contrappasso.
So solo che nella mia vita ho fatto soffrire anche involontariamente alcune persone: e in questo momento evidentemente ne sto pagando lo scotto.
Si può star male per una ragazza che alla fine hai fatto soffrire tu non dimostrandole le poche e semplici cose che ti chiedeva e che sono normali in una relazione (certezza e amore), e che quindi alla fine si è stancata e si è disinnamorata di te?
SI...si può.
E' strano...qualcuno direbbe anche assurdo. Eppure è la realtà: è quello che mi sta accadendo.
Lo sto urlando ai 4 venti...ma son parole che volano e svaniscono nel nulla, che non raggiungono il loro interlocutore. O almeno non lo colpiscono come spererei.
E per questo si può star male. La vita ti cambia di prospettiva, ti accorgi di quello che hai o non hai fatto, e te ne penti. Vedi sfuggire una persona che in realtà vorresti ancora, che avevi e alla quale non hai saputo mostrare il valore che aveva nella tua vita.
Ti rendi conto che è giusto prendere la vita con gioia e ironizzarci sopra, ma che la vita in realtà non è un gioco: e le cose che contano davvero in questo mondo sono poche.
E' l'affetto vero degli amici che conta...E non c'è miglior premio di avere accanto una persona con cui condividere i momenti, che ti capisca, su cui contare, e che veda te allo stesso identico modo.

2 commenti:

3 tastiere per marasmi mentali a 6 mani ha detto...

eh già...

Hai detto bene ... la vita va presa col sorriso e tanta voglia di vivere, ma non è un gioco.

L'importante è che si prenda coscienza di ciò prima o poi e se ne faccia tesoro...

Pat

Anonimo ha detto...

ci accorgiamo di quanto amiamo qualcosa solo dopo averla persa